Questo racconto è ispirato ad una storia vera, realmente accaduta, che mi è stata raccontata da uno dei protagonisti della vicenda. I nomi e alcuni dettagli sono stati cambiati per mantenere la riservatezza. Buona lettura.

Andrea e Valentina, sono felicemente fidanzati da circa quattro anni, e da un anno hanno iniziato a convivere. Andrea ha 33 anni è quello che si definisce il tipico bravo ragazzo, ama la musica i videogames, e lavora presso un centro commerciale come commesso. Valentina ha 29 anni, si occupa di web marketing, è castana, un viso grazioso, un seno tondo e sodo, e un bel culetto tondo, insomma un bel corpo, che però Valentina tende a non valorizzare mai, indossando sempre vestiti che nascondono il suo corpo sexy.

È estate e i due fidanzatini sono partiti per qualche giorno di mare, e alloggiano in un piccolo appartamento in affitto.

Dalla saracinesca abbassata, filtrava un tiepido raggio di sole che colpiva il corpo di Valentina, addormentata sul letto. La mattinata di mare era stata calda e stancante e dopo pranzo, indossando solo un paio di mutandine e una t-shirt, Valentina si era stesa sul letto con lo smartphone, che adesso giaceva a pochi centimetri dalla sua mano.

Lo sguardo di Andrea si poggiò su quel telefonino. Più di quanto sarebbe stato necessario. La sua fidanzata dormiva, e lui avrebbe potuto dare una sbirciatina al suo smartphone. Andrea era in piedi, di fianco a letto, e pensava. Non era il tipo che si metteva a spiare cosa faceva la fidanzata.

La fiducia per lui è sempre stata una componente fondamentale nel rapporto. E poi Valentina non gli dava mai modo di essere sospettoso o geloso. Anzi. Il comportamento della sua fidanzata era davvero ideale. Erano fidanzati ormai da un po’ di tempo, e sembrava che tra loro la relazione stesse cominciando a rinsaldarsi abbastanza da cominciare a pensare ai progetti futuri più importanti. Verso di lui Valentina era sempre premurosa e attenta. Lei era una ragazza fondamentalmente timida e poco propensa a mettersi in mostra. Quando esce con le amiche non fa quasi mai tardi. Lei si concentra sul suo rapporto e sul suo lavoro. Si vivono con tranquillità la quotidianità. È una ragazza senza grilli per la testa. Il sabato pizzeria o ristorante e durante la settimana ci si gode la vita coniugale con serenità. Andrea si dedica alla sua musica, Valentina se non è impegnata col lavoro si gode la lettura di qualche libro. Piaceva ad entrambe stare sul divano e guardare film o serie. Una coperta, qualche schifezza da mangiare, e insieme si godevano una serata tranquilla, come fanno tutti quelli che si vogliono bene. Poi dopo il film si va a letto e dopo qualche coccola si fa l’amore, per poi addormentarsi felici e innamorati. Si amavano, e anche se qualche volta potevano esserci delle incomprensioni, dopo ci si chiariva, ed il loro rapporto tornava sereno.

Ma intanto Andrea aveva preso il telefono e aveva già sbloccato lo smartphone. Perché avrebbe dovuto controllare quel dannato aggeggio? Se Valentina non le dava alcun minimo sospetto sulla sua fedeltà, perché Andrea era così curioso?

Forse voleva semplicemente la conferma di ciò che pensava, e cioè che Valentina è il prototipo della fidanzata perfetta, della fidanzata ideale. Oppure voleva conoscere meglio la sua ragazza, magari leggendo la conversazione intima con qualche amica.

Andrea apre WhatsApp, e guarda la lista delle conversazioni. Nulla di strano. Tutti nomi che conosce.

Esce dall’applicazione.

Va a Galleria. Clicca.

Foto di piante. Foto di loro due al mare. Piante. Foto di Valentina con le amiche. Un selfie di Valentina con il mento poggiato sulla mano con un’espressione pensierosa.

Un selfie di Valentina in topless. E questa dove salta fuori si chiede Andrea sorpreso. Valentina è seduta sul letto di casa loro e si scatta una foto nuda, dall’ombelico in su. Ha un viso visibilmente imbarazzato, il busto leggermente girato che lascia vedere bene la forma del seno.

Andrea volge uno sguardo verso Valentina che dorme serena, e poi riguarda Valentina nuda sullo smartphone. Forse, si è scattata la foto per inviarla a lui. Voleva fargli una sorpresa. Per un fidanzato è sempre piacevole ricevere un messaggio del genere. Ma poi Valentina deve essersi imbarazzata a riguardarsi e inviare la foto e così ha lasciato perdere.

Andrea scorre la foto successiva.

Selfie di Valentina, anche se non si vede il viso perché inquadrata dal collo all’ombelico. Con la mano si alza la maglietta e mostra un reggiseno di pizzo rosa.

Foto successiva. Valentina non indossa più la maglia e il reggiseno rosa, e con la mano si tiene il seno. Con le dita aperte regge con difficoltà entrambe i seni pieni, le dita affondano nella carne, mentre i capezzoli turgidi sbucano tra le dita.

Foto successiva. Altro auto scatto, ma stavolta Valentina ha cambiato soggetto: l’obiettivo inquadra dall’ombelico alle ginocchia, si è alzata il vestito e sta mostrando le mutandine bianche che indossa. Sono bianche e sottili, con dei fiori ricamati azzurri. Si intravede chiaramente una piccola striscia di peli.

Foto successiva. Altro selfie, stavolta Valentina mostra il suo viso, che sorride, mentre con la mano si alza la t-shirt e mostra il seno nudo.

Foto successiva. Valentina e stesa sul letto, a gambe aperte. Ha uno sguardo molto imbarazzato, tra le labbra tiene un bigliettino con una scritta ed il seno è nudo. Stavolta deve aver poggiato lo smartphone da qualche parte, e ha programmato l’autoscatto, perché entrambe le sue mani sono impegnate ad allargarsi la fica e mostrarla all’obiettivo.

A questo punto il pollice di Andrea non scorre più. Il ragazzo resta a fissare l’ultima foto che ritrae la sua fidanzata a gambe aperte mentre tiene la vagina aperta a favore di camera. Andrea è davvero scioccato. Non avrebbe mai pensato che Valentina potesse scattarsi delle foto così hot. Certo la cosa lo attira. Vedere la sua ragazza in pose così sexy non lo lascia indifferente. Però è qualcosa che non si aspettava. E poi perché scatta queste foto senza inviargliele?

A questo punto però il dubbio colpisce il ragazzo. Forse quelle foto vengono inviate ma non a lui?

Andrea si concentra su un dettaglio che aveva tralasciato. Zoomma sul bigliettino che Valentina ha tra le labbra. C’è scritto: PER SIMONE.

E chi cazzo è Simone!?

Andrea alza lo sguardo verso Valentina. Lo stato d’animo del ragazzo, contrariamente al viso della sua fidanzata che dorme serena, sta cominciando ad animarsi.

Torna su WhatsApp, e scorre i nomi delle persone con cui ha chattato. Non c’è nessun Simone.

Va nella sezione ricerca, scrive Simone. Cerca. Trovato. C’è un Simone, la cui conversazione è stata nascosta e le notifiche silenziate.

Andrea ha cambiato espressione. Lo stupore è diventata perplessità e preoccupazione. Andrea ha appena scoperto che Valentina le nasconde qualcosa. Per adesso ha trovato delle foto e una conversazione tenuta segreta. E questo basta già a distruggere l’immagine di una fidanzata ideale. Di una Valentina perfetta. 

Andrea ripensa all’ultima volta che hanno fatto l’amore. È stato solo 1 giorno fa. Ma Valentina nascondeva già questo segreto. Chissà da quando lo nasconde.

Andrea clicca sulla conversazione, e clicca su Mostra conversazione dall’inizio.

18:59 LUNEDI

SIMONE: Volevo dirti che mi ha fatto piacere rivederti. È strano… È la prima volta che mi ricapita di rincontrare una mia ex, il cui aspetto è cosi cambiato, incredibilmente migliorato. Dopo tanto tempo, che non ci si vede, è strano parlare e guardare la persona con cui hai trascorso parte della tua vita.

VALENTNA: ciao Simone… si è vero. Però adesso non esagerare. Dire parte della tua vita sembra una cosa eccessiva 🙂

SIM: hahhaha… intendevo che abbiamo condiviso del tempo insieme, anche se breve. Ma è stata una parte della nostra vita.

V: ma si avevo capito scherzavo… cmq ha fatto piacere anche a me… Ora vado. ciao Simone…

SIM: ciao Vale. mi piacerebbe tu mi concedessi un altro caffè. Magari senza dover aspettare che l’incontro avvenga fortuitamente, come oggi.

Val: non so… magari vediamo nei prossimi giorni…

21.30 MARTEDI

SIM: ciao Vale… non ci crederai, sto guidando verso casa, e poco fa in radio, hanno dato la nostra vecchia canzone… la cosa assurda è che non mi era più ricapitato di ascoltarla da allora. e ora che ci siamo rincontrati…che combinazione!

VAL: Ciao Simone… davvero? si è proprio una bella combinazione…

SIM sai una cosa… a riascoltarla adesso che non siamo più ragazzini e siamo grandi e vaccinati mi è sembrata diversa…

VAL: diversa come? Peggiore? una canzonetta da ragazzini innamorati… 🙂

SIM: no, al contrario. Ho apprezzato ancor di più le parole, e mi ha ricordato il bello e i bei momenti che abbiamo trascorso…

VAL: con l’età mi sei diventato romantico…? Hahha… Si cmq hai ragione… adesso l’apprezzo di più anch’io… è davvero stupenda… cmq nella vita le cose accadono e poi passano. E si cambia…

SIM: hai ragione… nella vita si cambia, si sbaglia… però poi si è sempre in tempo per rimediare agli errori commessi….

Vale: ciao Simone. Ora vado… buonanotte

SIM: ciao Vale… notte

MERCOLEDI 18.25

S: ciao Vale… ti va di andarci a prendere un caffè questa settimana?

V: non pensavo me lo avresti richiesto…

S: e perché no…? credevi fosse una frase di cortesia? avrei davvero piacere di rivederti…

V: non so… è un periodo un po’ così… non mi va tanto di uscire… sono un po’ giù di morale questo periodo…

S: mi dispiace… ti chiamo un minuto.

Chiamata vocale. durata 45.02

19.06

V: grazie della chiamata. mi hai tirata su 🙂

S: a presto Vale… un bacio

V ciao Simo… Kiss.

17.48 GIOVEDI

SIM. ma dove te ne vai in giro per la piazza? haha

VAL ciao… sei passato in auto e mi hai vista?

SIM si sono passato con la macchina e guardando fuori dal finestrino ho visto una modella che camminava a passo svelto per la piazza, e poi mi sono detto ma quella strafiga é Valentina!!

VAL: che scemo… proprio me hai notato, tra tutta quella gente.

SIM: onestamente era impossibile non notarti… spiccavi sopra tutte, per bellezza e sensualità…

VAL: addirittura…?!

SIM: dico davvero… sei diventata una donna difficile da non notare, hai una sensualità molto spiccata. Prima non eri così, o forse ero troppo stupido per accorgermene…

VAL: beh ti ringrazio per il complimento… neanche il mio ragazzo mi ha mai detto una cosa simile…

SIM: si vede che non si rende conto del valore di quello che ha accanto…

VAL: esagerato…😊..ciao Simo…

SIM: ciao Vale… un bacio

V: 😘

12.36 VENERDI

SIM: ti va se oggi andiamo a prenderci un caffè?

VA: non so… sono impegnata oggi.

SIM dai non farti pregare… alle 17 al bar dove ci siamo trovati l’altra volta

VAL: ok…

SABATO 9.36

SIM è stato davvero un caffè molto intenso…

E in allegato a questo messaggio c’era una foto di Valentina su un letto, che dormiva nuda e a gambe aperte. 

Seguiva una chiamata vocale, non risposta, fatta da Valentina

VAL: cancella quella foto, subito!

V. Chi ti ha detto di fotografarmi?!

V. ti avevo detto che non avevo voglia di bere, e tu mi hai fatto bere per tutto il tempo.

V Fotografare una persona di nascosto è un reato.

V rispondimi cazzo!

S. Che significa che ti ho fatto bere? In hotel ci sei venuta sulle tue gambe, e la tua fica era realmente bagnata, quando gemevi e godevi mentre ti scopavo. Di cosa mi accusi esattamente…?

V: vaffanculo! stronzo!

 14.59

V: ora ti chiamo, rispondimi!

Chiamata rifiutata.

V: Se ti sei offeso per averti chiamato stronzo, ti chiedo scusa. Però voglio che cancelli quella foto.

S: se mi mandi una foto del tuo seno la cancello.

V: cosa vuoi!?!

S: hai capito benissimo… non devi mostrare il viso, mi basta solo il seno…  anonima…

S: allora…?

Valentina allega una foto in cui si alza la maglia e mostra il suo reggiseno di pizzo rosa.

S: non ci siamo… non è quello che ho chiesto. niente reggiseno, e niente maglietta.

Valentina allega un’altra: la sua mano strizza le tette nude, che non riesce a coprire.

S: WOW

S: adesso ragioniamo.

S: non posso credere che quelle tette solo l’atra sera sono state mie…

V: adesso cancellerai la foto…?

S: certo… quella la cancellerò…

V: quella?! significa che ne hai altre?  voglio che le cancelli TUTTE!

S: e tu mi credesti se ti dicessi che le ho tutte cancellate? Io credo che per chiudere la questione è meglio se ci vediamo domani e vedrai con i tuoi occhi che cancellerò tutte le foto. 

V: devo fidarmi di te…?

S. fidati Valentina.

V: ok…

S: ci vediamo domani alle 19 davanti al bar.

DOMENICA 18.58

V: sono qui…

Thomas T.

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